Lunedì 26 maggio 1 giorno
Partenza dalla stazione di Ancona per Bologna Aeroporto Arrivo primo pomeriggio a Trapani.
Pranzo libero – Check in in albergo del centro storico. Partenza per Erice in funicolare che percorre il tragitto in soli 10 minuti con una bellissima vista panoramica su Trapani e le Isole Egadi. (La seconda soluzione meno veloce, ma comunque molto comoda è l’autobus dove la durata del viaggio è di circa 45 minuti. Erice è stata scelta dai Fenici per la vista che aveva delle isole Egadi e Cartagine (Tunisi) città Punica . Il primo popolo a scegliere questo posto è quello degli Elimi stirpe nata dall’incontro tra i Troiani e le popolazioni Italiche, a Erice si professava il culto mentre il centro amministrativo e politico di questi popoli era Segesta. Interessante è il Duomo della città, la Chiesa Madre, del tardo Medievo con stile gotico romanico, venne eretta sulle fondamenta di una chiesa Romanica. Il Castello di Erice, di epoca normanna sovrasta l’antico tempio di Ericina, sacra ai greci e successivamente ai romani, con la dea dell’amore.
Cena ad Erice ( Trattoria Vista Mare)
Martedì 27 maggio 2 giorno
Da Trapani a Segesta in Pullman (30 m’ 33 Km) Arrivo ore 09:00- visita del Tempio e del Teatro con 4000 posti . Quest’ultimo si raggiunge con autobus. Ripartenza ore 11:00 ( visita di 2 ore) da Segesta per Selinunte ( 50 Km) . Arrivo previsto ore 11:30 fondata all’incirca nel 650 a.C. Nelle sue mire espansionistiche la città ebbe uno scontro con Segesta, che appoggiata dai Cartaginesi, ebbe la meglio, decretando nel 490 a.C. la fine di Selinunte. Ammireremo le Colonne del Tempio dedicato ad Apollo, il Tempio dedicato ad Atena. Resti dei Templi dedicati a Poseidone e Dioscuri.
Nel pomeriggio rientrando a Trapani ci fermeremo a Mazara del Vallo raggiungiungendo il centro cittadino. Visita della Chiesa di San Francesco, definita la chiesa più barocca della Sicilia, e la Cattedrale Del Santissimo Salvatore.
Mercoledì 28 maggio 3 giorno
Partenza da Trapani per la riserva protetta della Laguna dello Stagnone, situata a 25 Km da Trapani dove visiteremo le famose saline di origini fenicie
Visitiamo Mozia, un’antica città fenicia, sita sull’isola di San Pantaleo, nello Stagnone di Marsala raggiungibile con il traghetto. La laguna si è formata in tempi relativamente recenti (non esisteva all’epoca della colonizzazione fenicia di Mozia) in seguito ai movimenti della sabbia dovuti alle correnti sottomarine. Questo ha provocato la chiusura di una parte di mare in origine aperta e quindi, non essendoci correnti necessarie al ricambio, l’acqua è divenuta più stagnante, con una temperatura al di sopra del normale. Nella laguna vivono tantissime specie di uccelli marini, tra cui anche i fenicotteri rosa. L’isola si trova di fronte alla costa occidentale della Sicilia, tra l’Isola Grande e la terraferma, ed appartiene alla Fondazione Whitaker.
Rientro a Trapani
Giovedì 29 maggio 4 giorno
Da Trapani ad Agrigento (2 h 15m) Partenza alle ore 08:00 arrivo 10:15 In mattinata visita della città – La porta di Ponte, l’ingresso più importante alla città, segna l’ingresso alla via Atena, la strada principale di Agrigento. Visita alle Chiese di S. Pietro e Santo Spirito con il monastero. Mostra e Chiesa dell’Immacolata. Museo diocesano – Teatro Pirandello- chiesa di S. Maria dei Greci- Duomo. Pranzo libero
Nel pomeriggio ci spostiamo verso la Valle dei Templi. L’area comprende i resti ellenici dell’antica Akragas, ed è contraddistinta da uno stato di conservazione eccezionale. Qui si trovano numerose necropoli, tre santuari e ben dodici templi di ordine dorico, di cui quello della Concordia è quello meglio conservato. Il sito è protetto come patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Visita alla Scala dei Turchi Rientro a Trapani in serata
Venerdì 30 maggio 5 giorno
Giornata in esplorazione della città di Trapani. Avviciniamoci al mare lungo le mura di tramontana fino alla punta estrema della Torre Ligny, una fortezza seicentesca che in seguito ha assunto il ruolo di faro e oggi ospita il museo della preistoria. Sull’isoletta di fronte al porto sorge il Castello della Colombaia, detta anche Torre Peliade; le origini della prima fortificazione militare risalgono alla prima guerra punica, ed in seguito gli arabi la adibirono a faro. e Qui esploriamo il centro storico a piedi, partendo dal Palazzo Senatorio e passando per la Porta Oscura, che segna il limite tra la città originaria e la parte edificata a seguito dell’espansione aragonese. Qui si osserva i dettagli dell’Orologio Astronomico, posto al di sopra della porta.
Sabato 31 maggio 6 giorno Partenza dall’aeroporto di Trapani per Bologna Ancona